Antonella Ottai
Antonella Ottai ha insegnato presso il Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo nell’Università “Sapienza” di Roma. Ha dedicato una lunga attività di ricerca al teatro di Eduardo, dalla quale sono nati numerosi saggi e un volume Come a concerto. Il Teatro umoristico nelle scene degli anni trenta (Bulzoni, 2004) nonché la partecipazione a edizioni digitali e documentari Rai. Ha curato cataloghi e mostre dedicate al lavoro teatrale di Totò e a quello di Peppino De Filippo.
Nell’area degli studi europei ha pubblicato un testo dedicato alla Colonia degli artisti di Darmstadt, Scena e scenario. L’Esposizione di Darmstadt 1901 (Kappa, 1987) e curato gli atti di vari convegni internazionali a cui ha preso parte. Fra i volumi pubblicati, Eastern. La commedia ungherese nelle scene italiane degli anni trenta, (Bulzoni, 2010) e Ridere rende liberi. Comici nei campi nazisti (Quodlibet, 2016) edito di recente anche in Spagna (Gedisa, 2020). Da questo ha ricavato una drammaturgia radiofonica (Rai, 2017) e, con Bruno Maccallini, la drammaturgia dello spettacolo Grotesk. Ridere rende liberi. Ha pubblicato inoltre un testo di narrativa,
Il croccante e i pinoli. Sei racconti cucinati in famiglia (Sellerio, 2009).