SORELLE D’ITALIA

Il diario di questo viaggio assomiglia a un romanzo epistolare dell’Ottocento.
Scritto con il sangue dei patrioti e coperto da ghirlande di fiori che nelle Sorelle d’Italia sono le grandi icone del bello. La madre di Claudio appare sfigurata dal tempo, appena scomparsa.
La madre di Riccardo è defunta ma immortale come una madonna siciliana.
La traversata delle memorie familiari raggiunge la spiaggia della storia del Primo Novecento. Quella delle trincee, nel cui fango si sacrificarono i nonni di Riccardo e Claudio. Ma l’ossessione di questo romanzo, che vede la terza edizione, è sempre l’immagine materna. Essa nel trascorrere del tempo si spiritualizza, confondendosi con l’icona della Madonna.